Le Grandi Recensioni di Rolandfan

Counselor – di Ridley Scott

Trama del Film
Vediamo: c’è gente che muore, gente che fa sesso, gente che suda, messicani, spagnoli, americani.
Ah sì, poi c’è Brad Pitt.
Ma non ci distraiamo.
Un avvocato in crisi economica (Michael Fassbender) cerca di alzare qualche lira investendo in un carico di droga da smerciare negli Stati Uniti, poi però si tromba Penelope Cruz, nel frattempo Javier Bardem ha cambiato pettinatura, mentre Cameron Diaz si è rifatta tutto il rifattibile.
Ci sono poi ‘sti due giaguari, carini, che cacciano i conigli, però forse la protezione animali non sarà contenta.
La cinepresa indugia su alcune feste in piscine lussuosissime, poi c’è Brad Pitt che piacioneggia ad ogni inquadratura.
Ad un certo punto ammazzano un motociclista, per prendergli una cosa, che però sa solo dio che cosa sia e a che serve.
Forse a far vedere come sono bravi ad ammazzare il motociclista?
Può darsi.
Improvvisamente il film termina.
Il pubblico rimane in silenzio qualche minuto, sperando che dopo i titoli di coda ci sia una ripresa del film, come nei cartoni Disney, ma alla fine è costretto ad abbandonare silenziosamente e pensierosamente la sala.

Giudizio della Critica
Ripetete tutti in coro con me:
“Ridley Scott non si discute”
“Ridley Scott non si discute”
“Ridley Scott non si discute”
“Ridley Scott non si discute”
ad libitum
P.S. (il film è una cagata pazzesca)

The Counselor Movie Soundtrack

14 pensieri su “Le Grandi Recensioni di Rolandfan

  1. Rodolfo, purtroppo tu mi confermi che il declino di Sir Ridley, dopo quell’immensa boiata di “Prometheus”, si fa irreversibile. E’ triste pensare che l’autore de “I duellanti”, “Alien”, “Blade Runner” e “Thelma & Louise”, per citarne solo alcuni, debba avvicinarsi alla fine della sua carriera in questo modo. C’è solo da sperare che ne faccia al più presto uno come si deve e si ritiri subito dopo in pensione, mantenendo almeno una certa dignità.

    • La cosa tragica è che qui la scenggiatura è di Cormac McCarthy…, una specie di genio della letteratura.
      Forse scrivere romanzi (es Trilogia della Frontiera che è bellissimo) è una cosa, sceneggiare un film un’altra, non so.
      Ma di certo, la trama non regge. O meglio: non c’è.

  2. Eccomi. Allora… sceneggiatura, effettivamente scadente.

    Per il resto mi rifiiuto di pensare che Ridley Scott abbia fatto quel che ha fatto senza rendersene conto.
    Quindi, caricatura dei personaggi, fatti “buttati lì”… accozzaglia di avvenimenti senza capo nè coda. Che ho immediatamente percepito, sin dalla prima scena a letto. Penosa.
    VOLUTAMENTE penosa.

    In qualche modo ne ho voluto leggere una metafora della vita.
    Scott è famoso per il contenuto esoterico ed evolutivo dei suoi film, questo credo abbia voluto trasmettere per via sottile ancora una volta, ma manca sicuramente la spinta, la chiave di lettura.

    Forse un po’ troppo sottile per i più, difficile da leggere, utilizzando situazioni e personaggi volutamente poveri di spirito e molto “spinti”. E tutti pressati nel calderone della vita che li accomuna loro malgrado.

    Forse la vita non è così?
    forse chi vive oggi, nella maggior parte dei casi non è schiava di meccanismi che vanno totalmente al di là delle loro capacità di controllo?

    La decapitazione ha un valore simbolico molto alto. Ce ne sono tre nel film, 3.

    La satanica Cameron Diaz è perfetta nel suo ruolo, finta, falsa e rimaneggiata… senz’anima.
    Il penoso Javier Bardem, forse deve proprio far pena… quello è ciò che mi ha passato. Tanta pena.

    … insomma, mi sono chiesta: Ridley Scott, “ci fa o ci è”?
    Non l’ho ancora deciso.

    Ciao :*

    • Sara, arriva il punto in cui chiedersi tutto questo perde di significato. Non perché non sia corretto, ma perché se Ridley Scott che sicuramente SA come si gira e sceneggia un film, si butta in una cosa del genere, vuol dire che ci credeva. E per me il film è brutto, senza se e senza ma.
      Se poi lo è perché IO non l’ho capito, ci può stare, ma non cambia la mia (e mi pare anche la tua) percezione.
      Grazie del credito 😀

  3. No dai… non è bello, però cagata pazzesca mi sembra troppo severo.
    La storia non è niente di che, però alcuni personaggi sono ben riusciti, soprattutto quello della Diaz.

    PS: bella rece, però, complimenti: mi hai fatto sbellicare heheeheh

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